La mia Maturità 2021
- Gazzetta del Landi
- 18 mag 2021
- Tempo di lettura: 2 min
Sono finalmente arrivata all’ultimo anno: tanti ricordi, tante verifiche e tante interrogazioni, ma eccola lì, vedo l’uscita. Manca solo l’esame di Stato, la temutissima maturità. Sin da piccola fantasticavo sul tema che avrei scelto per la mia tesina ma, come ben sappiamo, di tesine non c’è più traccia: -“Forse è il caso di togliere la terza prova” -“Ottima idea, aggiungiamo tre buste con una foto che i ragazzi dovranno scegliere e collegare alle materie” –“Ma no, leviamo anche le prove scritte e facciamo un elaborato unico”. Morale della favola? Siamo a maggio 2021 e c’è ancora una grande confusione, ma ce la stiamo mettendo davvero tutta e stiamo cercando gli aspetti positivi di questo esame un po’ particolare.
Mi sento rincuorata dal fatto che la commissione sia interna: parlare con i professori che ormai ti conoscono da tanto è davvero impagabile e sicuramente il clima sarà meno teso. La possibilità poi di partire da questo famoso elaborato è, nonostante il tempo impiegato per scriverlo, davvero interessante: nessun insegnante del Linguistico che ti corregge i vari errori in inglese, spagnolo e francese e nessun professore dello Scientifico che cerca il pelo nell’uovo nel tuo problema di fisica e matematica. Abbiamo la possibilità di esprimerci al 100% senza doverci preoccupare di sbagliare, ansia che le prove scritte creavano. In sintesi possiamo dire che è un esame incentrato interamente su di noi e su come siamo in grado di muoverci all’interno delle conoscenze che abbiamo appreso in questi anni.

Un’altra parte davvero importante dell’esame 2021 è il PCTO. Il PCTO è un qualcosa che ci viene “imposto” al terzo anno e che è un requisito necessario per diplomarsi. Nel mio caso non è stata un’imposizione: al secondo anno ho vinto una borsa di studio e in terzo sono partita per un anno all’estero in Argentina. A distanza di quasi tre anni dalla mia partenza ho ancora tantissima voglia di raccontare questa esperienza e di come mi abbia cambiato, quale occasione migliore del mio esame di maturità? In generale il PCTO, più o meno affine ai nostri interessi, è un’ottima occasione per mettersi alla prove e imparare cose nuove: il mio consiglio è di affrontarlo nella maniera più positiva possibile e di trarre il meglio da ogni esperienza che facciamo. D’altra parte è anche questo che la scuola ci insegna.
Il mio desiderio, uscendo da liceo, è che tutti i ragazzi e le ragazze possano avere bei ricordi legati alla scuola ma soprattutto al loro ultimo anno che a me è stato rubato dalla pandemia: divertitevi, piangete e riunitevi sotto scuola la notte prima degli esami, non pensate a elaborati, scritti e orali. Godetevi al massimo ogni singolo momento in modo tale che, in futuro, pensando al vostro esame, un sorriso vi attraversi il viso.
Francesca Pierucci 5L
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