Giovedì 19 maggio tutto il Liceo Landi ha assistito, presso il teatro Artemisio di Velletri, allo spettacolo, i cui protagonisti sono stati proprio gli studenti e i docenti della scuola.
Lo spettacolo, proposto ben tre volte nello stesso giorno, con due turni di matinée per tutti gli studenti e i professori accompagnatori, e un turno serale a ingresso libero, era strutturato in due parti.
La prima parte dell’evento era costituita da Le Voci del Landi in concerto con la presentazione di un medley di libera rivisitazione di pezzi antichi e moderni, appartenenti a diversi generi e in diverse lingue europee. Il coro, formato da alunni e professori, è stato diretto dalla prof.ssa Katia Bacchioni, Referente del progetto, affiancata nel corso dell’anno dalla prof.ssa Laura Gasparrini.
La seconda parte ha visto in scena lo spettacolo del Teatro Landi, sviluppato come Laboratorio Integrato Teatro e Musica, con la regia di Carla Petrella; direzione
musicale di Massimo Ioffreda; scenografia e costumi della prof.ssa Marina Laurenti. Referente del progetto è la prof.ssa Rosalia Di Nardo.
Lo spettacolo teatrale , IL FANFARONE, ha proposto un testo liberamente ispirato a “Er Vantone” di P.P.Pasolini, la traduzione in romanesco del Miles Gloriosus di Plauto, con più di venti personaggi in scena e musica dal vivo. Inoltre replicherà partecipando a dei Festival Scolastici sul territorio presso il Teatro Romano di Tuscolo e presso l’Anfiteatro severiano di Albano Laziale.
Il progetto Le Vibrazioni del Landi è finanziato dalla Regione Lazio e dal Fondo Sociale Europeo Plus 2021-2027, con l’obiettivo di promuovere la parità di accesso e di completamento di un’istruzione e una formazione inclusive. E’ stato importante per la nostra scuola, con il sostegno del Dirigente Scolastico, la prof.ssa Simonetta De Simoni cogliere questa opportunità in quanto ha permesso la continuità con la tradizione artistica del Liceo, purtroppo interrotta dalla pandemia.
L'evento ha suscitato una grande emozione perché abbiamo visto sul palco la realizzazione
dell’anima del progetto: una comunità scolastica inclusiva
e vitale, nella quale i giovani studenti hanno potuto esprimere le loro energie musicali e canore, esercitare le loro abilità nel settore teatrale in tutti i suoi aspetti, dalla messa in scena ai costumi.
ZACCAGNINI SOFIA